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ASP.AN2     AMBITI PRODUTTIVI SOVRACOMUNALI DI NUOVO INSEDIAMENTO

 

Denominazione ambito

Cicogna, via Emilia

ASP.AN2

Localizzazione

via Emilia

1    Quadro COnoscitivo

a)      caratteri morfologici e funzionali e condizioni attuali

Dati metrici

St = 45.370 mq circa

Caratteri morfologici e funzionali

Ambito inedificato, posto in adiacenza all’esistente insediamento produttivo, tra la via Emilia e via Aldo Moro.

Condizioni attuali

L’ambito produttivo completa l’insediamento già consolidato verso est.

b)          caratteristiche e la vulnerabilità delle risorse naturali e antropiche

Carta idrogeomorfologica e del dissesto

L’ambito è inserito nella fascia della conoide sabbioso-limosa, all’interno di un terrazzo non connesso.

Geolitologia

Categoria di suolo C1

Rete fognaria

Al margine ovest dell’ambito sono presenti tratti del sistema fognario di rete bianca/nera.

2 -  PRESCRIZIONI DI SOSTENIBILITA’

c)      soglie di criticità; limiti e condizioni di sostenibilità degli interventi

Limitazioni e criticità ambientali

La zona è caratterizzata da un’area di depressurizzazione dell’acquifero superficiale.

Nell’ambito è presente una linea elettrica ad alta tensione.

Limiti e condizioni di sostenibilità

Fasce di rispetto della viabilità storica (via Emilia). Valutazione dell’opportunità di interramento delle linee ad alta tensione.

3 - DIRETTIVE

d)      obiettivi della pianificazione, caratteristiche urbanistiche e struttura funzionale dell'ambito

Obiettivi generali della pianificazione

L’insediamento dell’ambito, che rappresenta il completamento ad est dell’ambito produttivo esistente de La Cicogna (classificato dal PTCP come sovracomunale) è funzionale all’attuazione delle politiche di riqualificazione dell’Amministrazione, ed è destinato ad offrire spazi ad aziende da delocalizzare dagli ambiti di riqualificazione previsti, o ad aziende che presentino necessità di ampliamento ma che, per motivi legati alla funzionalità dell’attività in essere, non possono trasferirsi nell’ambito sovracomunale di Ponte Rizzoli.

Obiettivi specifici

Attuazione delle politiche di riqualificazione urbana e di adeguamento dell’offerta di insediamenti produttivi per le aziende insediate nel territorio di San Lazzaro.

Caratteristiche urbanistiche e struttura funzionale dell’ambito

L’attuazione dell’ambito è subordinata alla realizzazione della nuova viabilità di collegamento tra la viabilità dell’ambito produttivo esistente e il sistema tangenziale/complanare, allo scopo di non sovraccaricare la via Emilia di nuovo traffico pesante.

e)      criteri per la progettazione urbanistica

Assetto della viabilità

L’accesso all’ambito dovrà avvenire dalla viabilità di recente realizzazione (via Aldo Moro)

Criteri specifici

Dovranno essere evitate le interferenze con il traffico di carattere locale che interessa la via Emilia.

4 - PRESCRIZIONI URBANISTICHE

f)       funzioni ammesse

Funzioni/usi

Usi produttivi e terziari e servizi relativi

Interventi ammessi in assenza di POC

L’ambito non è edificato

g)      carichi insediativi massimi ammissibili

Indici perequativi applicabili -

Capacità insediativa teorica massima

Uf = 0,30 mq/mq Su = 13.600 mq  circa

h)      dotazioni territoriali e altre prestazioni di qualità urbane richieste

Infrastrutture per la mobilità pubblica e privata

L’ambito è facilmente servibile dal circuito del trasporto pubblico su gomma che serve la parte già insediata.

Impianti e reti tecnologiche

Adeguamento della rete fognaria al nuovo carico urbanistico

Altre infrastrutture per l’urbanizzazione

Da valutare in sede di piano attuativo

Attrezzature e spazi collettivi

Da valutare in sede di piano attuativo

i)       standard di qualità ecologico-ambientale da assicurare, e relative dotazioni richieste

Criteri

Fasce di mitigazione rispetto agli insediamenti non produttivi sulla via Emilia ed alla viabilità storica. In sede attuativa dovranno essere previsti interventi che garantiscano l’invarianza idraulica: il sistema di laminazione dovrebbe essere localizzato prima dell’immissione nello scolo esistente (Canale Remigio) adiacente all’ambito.

l)       elementi di mitigazione derivanti dalla VALSAT

Criteri

Valutare l’opportunità di interramento della linea elettrica.

m)     modalità di attuazione, e possibilità di suddivisione in sub-ambiti

POC

Il POC definisce le condizioni per l’offerta di aree per il completamento dell’ambito, per richieste puntuali non soddisfacibili nell’ambito produttivo di espansione di Ponte Rizzoli, dimensionate sulla base di specifiche analisi relative alle esigenze di trasferimento di aziende localizzate in ambito comunale e finalizzate al perseguimento dell’obiettivo della riqualificazione urbana.

Tali condizioni troveranno espressione in specifici accordi ex art. 18 con le proprietà delle aree interessate e le aziende interessate nei quali ciascuna azienda quantificherà la superficie produttiva richiesta, si impegnerà al trasferimento e motiverà la non disponibilità a trasferirsi a Ponte Rizzoli.