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Denominazione ambito

Via Zucchi

(comprende Az48 del previgente PRG)

AR.C.1

Localizzazione

A nord di via Zucchi

1    QUADRO CONOSCITIVO

a)      caratteri morfologici e funzionali e condizioni attuali

Dati metrici

Aree da trasformare (demolizione e ricostruzione / integrazione nuovo insediamento): ST = 39.600 + 15.000 = 54.600 mq. circa.

Caratteri morfologici e funzionali

Ambito localizzato in prossimità del torrente Savena; con presenza di edifici residenziali e di attività produttive artigianali e delle Fonderia Madrigali e di una vasta area verde perifluviale.

Condizioni attuali

L’ambito si presenta nella parte edificata con commistione di attività non compatibili (in particolare la fonderia), privo di disegno complessivo.

b)          caratteristiche e la vulnerabilità delle risorse naturali e antropiche

Carta idrogeomorfologica e del dissesto

Non si segnalano criticità. L’ambito rientra all’interno delle aree di ricarica, settori B e D (art.44 PTCP); si segnala la presenza di pozzi freatici lungo la strada provinciale Colunga.

Geolitologia

Tutta l’area è caratterizzata da liquefazione potenziale dei sedimenti saturi; nella zona ad est da suolo di categoria estrapolata C1 (D.M 159/2005) mentre nella zona ovest il suolo è di categoria C1. Velocità di subsidenza pari a 2 cm/anno (ARPA).

Rete fognaria

L’area è servita da rete di acque nere. La rete fognaria di della vicina località Borgatella (totalmente nera) è recapitata al depuratore di Borgatella e successivamente al Torrente Idice: tale impianto, della capacità di 500 abitanti equivalenti, risulta oramai al limite delle potenzialità. Sono assenti  impianti di sollevamento.

2 -  PRESCRIZIONI DI SOSTENIBILITA’

c)      soglie di criticità; limiti e condizioni di sostenibilità degli interventi

Limitazioni e criticità ambientali

Settore periurbano di potenziale criticità sotto il profilo acustico e per interferenze con il traffico, essendo l’area non lontana dal sistema autostradale e collocata lungo la SP Colunga.

L’area rientra all’interno della fascia perifluviale con vincolo paesaggistico art 142 D.Lgs 42/2004 e nelle aree di tutela e pertinenza fluviale (art.18 PSAI).

Entro l’ambito e nelle sue vicinanze sono presenti edifici di interesse storico.

Limiti e condizioni di sostenibilità

Allontanamento delle attività non compatibili con la residenza. Creazione di spazi di sosta. Trasformazione dell’area verde lungo il Savena come porzione del Parco fluviale.

3 - DIRETTIVE

d)      obiettivi della pianificazione, caratteristiche urbanistiche e struttura funzionale dell'ambito

Obiettivi generali della pianificazione

Riqualificazione complessiva dell’ambito con delocalizzazione delle attività non compatibili. Conversione di una vasta area verde in parco fluviale. Valorizzazione della presenza del Savena e degli edifici storici

Obiettivi specifici

Creazione di spazi per la sosta veicolare e di percorsi pedo-ciclabili lungo il Savena.

Caratteristiche urbanistiche e struttura funzionale dell’ambito

L’ambito necessita in alcune parti solo di modesti interventi di definizione e qualificazione del bordo strada e d creazione di nuove aree di sosta veicolare (anche in appoggio alla fruizione delle aree verdi), mentre altre aree, oggi occupate da attività produttive e artigianali, dovranno essere completamente ridisegnate come cunei verdi di penetrazione verso l’area verde perifluviale.

e)      criteri per la progettazione urbanistica

Assetto della viabilità

L’area è accessibile dalla SP Colunga, a sua volta ben collegata alla rete comunale e sovracomunale.

Criteri specifici

Definizione delle modalità specifiche di intervento a seguito degli esiti di analisi ambientali e insediative da effettuare in sede di primo POC.

4 - PRESCRIZIONI URBANISTICHE

f)       funzioni ammesse

Funzioni/usi

a1, b1, b2, b3, b4, b5, b6, b7, b8, b9, b10, b12 (funzioni urbane compatibili, quali terziario di servizio e direzionale; commercio di vicinato; attività laboratoriali, pubblici esercizi, ecc.)

Interventi ammessi in assenza di POC

Manutenzione ordinaria e straordinaria senza cambi d’uso né incremento della Su esistente

g)      carichi insediativi massimi ammissibili

Indici perequativi applicabili - Capacità insediativa teorica massima

SU = 0,15 x 25.000 + 0,5 x 8.000 + 0,04 x 15.000 = 3.750 + 4.000 + 600 = 8.350 mq., di cui almeno il 10% di usi non residenziali

SU2 = 8.000 mq. produttivi da trasferire

h)      dotazioni territoriali e altre prestazioni di qualità urbane richieste

Infrastrutture per la mobilità pubblica e privata

L’ambito è a circa 800 m dalla stazione di San Lazzaro – Caselle del Servizio Ferroviario Metropolitano e dal capolinea del CIVIS (tratto Caselle – Stazione centrale di Bologna). Necessità di parcheggi pubblici.

Impianti e reti tecnologiche

Da valutare la necessità di adeguamento.

Altre infrastrutture per l’urbanizzazione

Da valutare in sede di piano attuativo

Attrezzature e spazi collettivi

Da valutare in sede di piano attuativo

i)       standard di qualità ecologico-ambientale da assicurare, e relative dotazioni richieste

Criteri

Acquisizione di una porzione del parco fluviale del Savena. Creazione di percorsi pedociclabili integrati alla rete comunale e sovracomunale.

l)     modalità di attuazione, e possibilità di suddivisione in sub-ambiti

POC

Scheda di assetto urbanistico  estesa all’intero comparto, da approvare in sede di primo POC.

PUA

Stralci attuativi da definire in sede di POC.