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Denominazione
ambito
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Idice Nord-Est
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ANS.C.1
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Localizzazione
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Ambito
territoriale ad est del torrente Idice, a contatto con la porzione della
frazione a nord della via
Emilia.
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1
– Quadro COnoscitivo
a)
caratteri morfologici e funzionali e condizioni attuali
Dati
metrici
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ST
= 63.500 mq. circa, di cui:
ST A = 27.000mq.
ST B = 9.300 mq.
ST
C = 6.500 mq
da
destinare a parco
ST
D = 20.700 mq, da destinare ad attrezzature collettive
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Caratteri
morfologici e funzionali
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Territorio
rurale.
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Condizioni
attuali
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Ambito
in territorio esterno all’urbanizzato, prossimo alla porzione nord del
tessuto urbano di Idice, a nord della via Emilia. Territorio rurale
periurbano con presenza discontinua di insediamenti produttivi, agricoli e
di alcuni complessi di interesse storico. I servizi sono presenti nella
parte meridionale dell’abitato.
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b)
caratteristiche e la vulnerabilità delle risorse naturali e antropiche
Carta
idrogeomorfologica e del dissesto
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Non
si segnalano criticità. Area caratterizzata da terrazzo fluviale
connesso. Area di
depressurizzazione di acquifero profondo.
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Geolitologia
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A
parte il sito della cava, che produce effetti di amplificazione, la quasi
totalità del sito è costituito da suoli non liquefacibili (insaturo).
Suolo di categoria B (D.M 159/2005)
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Rete
fognaria
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L’ambito
è servito dal sistema fognario di rete mista. Possibilità di
allacciamento alla rete nera che convoglia all’impianto di depurazione.
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2 -
PRESCRIZIONI DI SOSTENIBILITA’
c)
soglie di criticità; limiti e condizioni di sostenibilità degli
interventi
Limitazioni
e criticità ambientali
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La
porzione occidentale (in parte insediata) è area di tutela fluviale
(art.18 PSAI). All’interno dell’areale si trova un’area facente
parte del sistema forestale boschivo (PTCP). Parte dell’area ad ovest
rientra all’interno della fascia perifluviale con vincolo paesaggistico
art.142 D.Lgs 142/2004.
L’ambito confina con insediamenti di carattere storico.
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Limiti
e condizioni di sostenibilità
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Acquisizione
di una vasta area che costituisce una porzione del futuro Parco dell’Idice.
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3 - DIRETTIVE
d)
obiettivi della pianificazione, caratteristiche urbanistiche e struttura
funzionale dell'ambito
Obiettivi
generali della pianificazione
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Riqualificazione
delle aree perifluviali e loro sistemazione come parco fluviale, con
eliminazione di strutture non compatibili.
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Obiettivi
specifici
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Consolidamento
del nucleo abitato, che costituisce uno dei quadranti della frazione di
Idice, separati dal torrente e dalla via Emilia.
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Caratteristiche
urbanistiche e struttura funzionale dell’ambito
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Integrare
in un disegno urbano (da realizzarsi nell’ambito di riqualificazione a
nord, il tessuto insediato nato lungo la via Emilia e oggi privo di
struttura, oltre che di dotazioni a servizio degli insediamenti.
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e)
criteri per la progettazione urbanistica
Assetto
della viabilità
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L’ambito
è accessibile sia dalla via Emilia sia dalla SP Croce dell’Idice: è
preferibile che gli accessi agli spazi di sosta da prevedere avvengano
dalla strada provinciale oppure che si utilizzino varchi già esistenti
nel tessuto insediato per le percorrenze ciclo-pedonali.
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4 - PRESCRIZIONI URBANISTICHE
f)
funzioni ammesse
Funzioni/usi
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Verde
fruibile
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Interventi
ammessi in assenza di POC
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Manutenzione
Ordinaria e straordinaria
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g)
carichi insediativi massimi ammissibili
Indici
perequativi applicabili - Capacità insediativa teorica massima
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St
= 63.500 mq circa
di
cui:
Ambito
da destinare a parco dell’Idice: ST = 42.800 mq. circa
Ambito
da destinare ad attrezzature collettive ST = 20.700 mq circa
Indice
compensativo Ut = 0,04 mq/mq
Totale
diritti edificatori massimi assegnabili:
Su
=63.500 x 0,04 = 2.540 mq, di cui
1.712
mq da trasferire entro il sub-ambito AR o altro ambito definito dal POC.
828
mq (sub-comparto D) da trasferire entro l’IUC n. 13 – Idice nod-est
Area
insediabile: St = 0 mq
Area
acquisibile dal Comune: area per dotazioni (sub-comparto D, circa 20.700
mq) e altre aree per parco.
Usi
ammessi nelle aree private: dotazioni territoriali relative ai diritti
edificatori trasferiti in sub-ambito AR – verde privato
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h)
dotazioni territoriali e altre prestazioni di qualità urbane richieste
Infrastrutture
per la mobilità pubblica e privata
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Necessità
di aree di sosta veicolare come punti di accesso al parco fluviale.
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Impianti
e reti tecnologiche
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Adeguamento
della rete esistente; inoltre
per le reti fognarie e lo smaltimento delle acque di prima pioggia
dovranno essere recepite ed applicate le disposizioni di cui ai commi 3 e
4 dell’ art. 5.3 del PTCP
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Altre
infrastrutture per l’urbanizzazione
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Da
valutare in sede di piano attuativo
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Attrezzature
e spazi collettivi
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Da
valutare in sede di piano attuativo
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i)
standard di qualità ecologico-ambientale da assicurare, e relative
dotazioni richieste
Criteri
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Garantire
l’accessibilità pedonale e ciclabile alle aree fluviali, attraverso la
creazione di percorsi e di aree di parcheggio.
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l)
elementi di mitigazione derivanti dalla VALSAT
Criteri
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Preservare
e valorizzare le permanenze storiche e le aree boscate.
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m) modalità
di attuazione, e possibilità di suddivisione in sub-ambiti
POC
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Scheda
di assetto urbanistico relativa all’intero ambito, coordinata con quelle
dell’ambito di riqualificazione adiacente, da approvare in sede di primo
POC.
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PUA
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