Dotazioni
territoriali - Infrastrutture
Art. 6.9 Promozione del risparmio energetico e idrico e della qualitą
ecologica degli interventi urbanistici ed edilizi - riduzione delle emissioni di
gas climalteranti
1 Gli interventi edilizi di nuova costruzione e di ristrutturazione e
ampliamento di edifici esistenti sono soggetti al D.Lgs.19 agosto 2005 n.192
"Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico
nell'edilizia" e al D.Lgs. "Disposizioni correttive ed integrative al
D.Lgs.19.8.2005 n.192"
2 In sede di pianificazione attuativa per gli interventi soggetti a piano
particolareggiato deve essere redatto uno studio di fattibilitą per l'impiego
di energie alternative (solare, fotovoltaico, cogenerazione, ecc.), con obbligo
di introduzione di misure finalizzate al contenimento dei consumi e all'impiego
di risorse energetiche rinnovabili e a basso carico inquinante.
3 Fatte salve specifiche situazioni di impedimento tecnico (da documentare
adeguatamente in sede di richiesta del titolo abilitativo) gli edifici di nuova
costruzione devono essere progettati in base a corretti criteri bioclimatici, al
fine di soddisfare requisiti di comfort attraverso il controllo passivo del
microclima interno.
4 Nei nuovi edifici di uso residenziale, terziario, commerciale, industriale
č obbligatoria l'installazione di impianti solari termici per la produzione di
acqua calda ad usi sanitari.
5. Il Regolamento Urbanistico Edilizio definisce i requisiti, le prestazioni
minime ed i criteri applicativi relativi alle disposizioni di cui ai commi
precedenti.
6 Il Regolamento Urbanistico Edilizio prevede specifiche agevolazioni per
l'incentivazione di interventi per il risparmio energetico e idrico e l'uso di
energie alternative negli interventi edilizi diffusi. In termini generali, il
RUE richiede in modo generalizzato soluzioni tecniche finalizzate alla riduzione
dei consumi energetici per effetto di scelte sull'architettura, le tecnologie e
i materiali, gli impianti.
Promozione della qualitą ecologica degli interventi edilizi
7 Il PSC promuove la qualificazione degli interventi edilizi assegnando al
POC e al RUE, anche attraverso specifiche forme di incentivazione economica,
obiettivi di miglioramento della sostenibilitą e compatibilitą ambientale,
della sicurezza, della salubritą, della sostenibilitą energetica
dell'abitazione e degli altri spazi costruiti.
8 A tal fine sono considerati requisiti obbligatori alcuni tra i requisiti
individuati dalla normativa regionale come "volontari", limitatamente
agli interventi soggetti a POC (di cui al punto precedente), e viene incentivata
la loro applicazione - anche in misura superiore quanto previsto dalla normativa
regionale.
9 I contenuti e gli obiettivi oggetto di regolamentazione attraverso il RUE e
specifici allegati (Linee-guida, regolamenti settoriali) sono:
· Requisiti prestazionali degli edifici. Ai sensi della L.R. 31/2002 il RUE
assume e fa propri i requisiti cogenti e i requisiti volontari come definiti nel
Regolamento Edilizio-tipo della Regione Emilia-Romagna. Rispetto a questi ultimi
il RUE provvede:
- ad aggiornare i requisiti cogenti in materia di efficienza energetica, sulla
base delle pił recenti disposizioni nazionali e dell'"Atto di indirizzo e
coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di
certificazione energetica degli edifici" (attualmente all'esame del
Consiglio regionale);
- ad assumere per i nuovi edifici obiettivi minimi di prestazione energetica
superiori ai minimi di legge;
ad integrare i requisiti cogenti e volontari come definiti dalla Regione con
ulteriori disposizioni riguardo all'uso razionale delle risorse idriche
(riduzione del consumo, recupero e riuso delle acque meteoriche) e all'uso di
fonti energetiche rinnovabili (solare termico e fotovoltaico).
· Concorso alla qualitą urbana: norme morfologiche e indirizzi per il decoro e
la sicurezza delle costruzioni e il loro corretto inserimento nel contesto
(facciate, coperture, distanze, recinzioni, uso degli spazi liberi, elementi di
arredo urbano). Disposizioni specifiche riguardano i contesti storici e il
territorio rurale, considerato anch'esso complessivamente come un contesto
storicizzato in cui occorre che i nuovi manufatti si adeguino senza conflitto
con i connotati morfologici tradizionali sedimentati.
· Salute: eliminazione di materiali insalubri - accorgimenti progettuali
specifici per la qualitą sanitaria degli ambienti
· Qualitą ecologica: aspetti bioclimatici, correttezza delle scelte
progettuali nelle relazioni con l'ambiente, progettazione e gestione delle aree
verdi
· Risparmio di risorse: accorgimenti per la riduzione degli sprechi di risorse
(recupero idrico, raccolta differenziata, ecc.)
· Tutela ambientale: scelte progettuali finalizzate alla tutela di componenti
ambientali (suolo, sottosuolo, paesaggio, ecc.)
· Qualitą della vita: scelte relative alla protezione degli abitanti dagli
impatti esterni, e per il miglioramento del comfort abitativo
10 Il RUE e il POC potranno prevedere che i progetti edilizi che, sulla base
della documentazione progettuale presentata e dell'accertamento della corretta
esecuzione delle opere, saranno considerati meritevoli di acquisire un marchio
di qualitą edilizia da parte dell'Amministrazione Comunale, potranno fruire di
un incentivo costituito da una riduzione degli oneri di urbanizzazione e da
ridotte aliquote fiscali, fissate annualmente in sede di Bilancio.
Altre forme di incentivazione potranno essere messe a punto dal Comune, anche
d'intesa con altri soggetti economici e sociali.
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