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ALTRE DEFINIZIONI 37. Volume tecnico Spazio ispezionabile, ma non stabilmente fruibile da
persone, destinato agli impianti di edifici civili, industriali e agro –
produttivi come le centrali termiche ed elettriche, impianti di condizionamento
d’aria, di sollevamento meccanico di cose e persone, di canalizzazione, camini,
canne fumarie, ma anche vespai, intercapedini, doppi solai. Ai fini del
calcolo delle superfici, sono comunque escluse le centrali termiche, i vani
motori di ascensori, le canne fumarie e di aerazione, le condotte e le
intercapedini tecniche; i restanti volumi tecnici sono computati a seconda che
siano o meno praticabili. 38. Vuoto tenico Camera d’aria esistente tra il solaio del piano
terreno e le fondazioni, destinato anche all’aerazione e deumidificazione della
struttura dell’edificio, con altezza non superiore a m 1,80. 39. Unità immobiliare Porzione di fabbricato, intero fabbricato o gruppi di
fabbricati, ovvero area, suscettibile di autonomia funzionale e di redditualità
nel locale mercato immobiliare, secondo le norme catastali. 40. Alloggio Unità immobiliare destinata ad abitazione.
41. Unità edilizia
(Ue) Unità tipologico-funzionale che consiste in un
edificio autonomo dal punto di vista spaziale, statico e funzionale, anche per
quanto riguarda l’accesso e la distribuzione, realizzato e trasformato con
interventi unitari. L’unità edilizia ricomprende l’edificio principale e
le eventuali pertinenze collocate nel lotto. Nel caso di un insieme di più edifici in aderenza,
ciascuna porzione funzionalmente autonoma (da terra a tetto) rispetto a quelle
contigue è identificabile come autonomo edificio e dà luogo a una propria unità
edilizia. 42. Edificio o fabbricato Costruzione stabile, dotata di copertura e comunque
appoggiata o infissa al suolo, riconoscibile per i suoi caratteri morfologico –
funzionali, che sia accessibile alle persone e destinata alla soddisfazione di
esigenze perduranti nel tempo. Per edificio residenziale si intende l’edificio
destinato prevalentemente ad abitazione. Per edificio non residenziale si intende l’edificio
destinato prevalentemente ad uso diverso da quello residenziale. Rientrano tra gli edifici anche le serre fisse, i
parcheggi multipiano, i chioschi non automatizzati, le tettoie autonome, le
tensostrutture. 43. Edificio unifamiliare/monofamiliare Edificio singolo con i fronti
perimetrali esterni direttamente aerati e corrispondenti ad un unico alloggio
per un solo nucleo familiare. 44. Pertinenza (spazi di pertinenza) Opera edilizia di modeste dimensioni all’interno del
lotto, legata da un rapporto di strumentalità e complementarietà funzionale
rispetto alla costruzione principale. La pertinenza consiste in un servizio od ornamento
dell’edificio principale già completo ed utile di per sé. 45. Balcone Elemento edilizio praticabile e aperto su almeno due
lati, a sviluppo orizzontale in aggetto, munito di ringhiera o parapetto e
direttamente accessibile da uno o più locali interni. 46. Ballatoio Elemento edilizio praticabile a sviluppo orizzontale, e anche in aggetto, che si sviluppa lungo il perimetro di una muratura con funzione di distribuzione (per esempio tra varie unità immobiliari), munito di ringhiera o parapetto. 47. Loggia/Loggiato Spazio praticabile coperto, ricompreso entro la sagoma planivolumetrica dell’edificio, aperto su almeno un fronte, munito di ringhiera o parapetto, direttamente accessibile da uno o più vani interni. 48. Lastrico solare Spazio scoperto e praticabile sulla copertura piana di un edificio o su una sua porzione. 49. Pensilina Copertura in aggetto dalle pareti esterne di un edificio, realizzata con materiali durevoli al fine di proteggere persone o cose. 50. Pergolato Struttura autoportante, composta di elementi verticali
e di sovrastanti elementi orizzontali, atta a consentire il sostegno del verde
rampicante e utilizzata in spazi aperti a fini di ombreggiamento. Sul pergolato non sono ammesse coperture impermeabili. 51. Portico/Porticato Spazio coperto al piano terreno degli edifici, intervallato da colonne o pilastri aperto almeno su due lati verso i fronti esterni dell’edificio. 52. Terrazza Spazio scoperto e praticabile, realizzato a copertura di parti dell’edificio, munito di ringhiera o parapetto, direttamente accessibile da uno o più locali interni. 53. Tettoia Copertura di uno spazio aperto sostenuta da una struttura a elementi puntiformi, con funzione di deposito, ricovero, stoccaggio e, negli usi abitativi, per la fruizione protetta di spazi pertinenziali. 54. Veranda Spazio praticabile coperto, avente le medesime caratteristiche di loggiato, balcone, terrazza o portico, ma chiuso sui lati da superfici vetrate o comunque trasparenti e impermeabili. 55. Tetto verde Copertura continua dotata di un sistema che utilizza
specie vegetali in grado di adattarsi e svilupparsi nelle condizioni ambientali
caratteristiche della copertura di un edificio. Tale copertura è realizzata
tramite un sistema strutturale che prevede in particolare uno strato colturale
opportuno sul quale radificano associazioni di specie vegetali, con minimi
interventi di manutenzione (coperture a verde estensivo), o con interventi di
manutenzione media e alta (coperture a verde intensivo).
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