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Art. 13  Oggetti e parametri edilizi


SUPERFICI

SAGOME E VOLUMI

PIANI

ALTEZZE

DISTANZE

ALTRE DEFINIZIONI







ALTEZZE

27.          Altezza dei fronti (Hf)

Misura ottenuta dalla differenza della quota media della linea di stacco dell’edificio con la più alta delle seguenti quote:
- intradosso del solaio sovrastante l’ultimo piano che determina Su;
- linea di intersezione tra il muro perimetrale e l’intradosso del solaio di copertura, per gli edifici con copertura inclinata fino a 45°;
- linea di colmo, per gli edifici con copertura inclinata maggiore di 45°;
- sommità del parapetto in muratura piena, avente l’altezza superiore a m 1,20, per gli edifici con copertura piana;
- media delle altezze dei punti più alti sull’intradosso della copertura, per le coperture a padiglione.

Nella determinazione delle altezze, sono comunque esclusi:
- i parapetti in muratura piena al piano di copertura con altezza minore di m 1,20 o quando i vuoti prevalgono sui pieni;
- i manufatti tecnologici, quali extracorsa di ascensori, tralicci, ciminiere e vani tecnici particolari, fatte salve le disposizioni relative ai vincoli aeroportuali.

28.         Altezza dell'edificio (H)

Altezza massima tra quella dei vari fronti.

29.        Altezza utile (Hu)

Altezza netta del vano misurata dal piano di calpestio all’intradosso del solaio sovrastante o delle strutture sottoemergenti dal soffitto (travetti), senza tener conto delle irregolarità e dei punti singolari.

Ai fini della individuazione degli spazi fruibili (ossia aventi un'altezza utile non inferiore a m. 1,80), e di quelli non fruibili, l’altezza utile si misura senza tenere conto di eventuali controsoffitti, salvo il caso in cui gli stessi siano necessari per la copertura di impianti tecnologici.

Ai fini del rispetto dei requisiti cogenti in materia di altezza minima dei locali, essa si misura fino all’altezza dell’eventuale controsoffitto (altezza utile netta).

30.         Altezza virtuale (o altezza utile media) (Hv)

Rapporto tra il volume (eventualmente calcolato come somma di più parti) dello spazio considerato e la relativa superficie di pavimento, con esclusione delle porzioni con altezza inferiore a m 1,80.

31.         Altezza lorda dei piani

Differenza fra la quota del pavimento di ciascun piano e la quota del pavimento del piano sovrastante.

Per l’ultimo piano dell’edificio si misura dal pavimento fino all’intradosso del soffitto o della copertura.

In tale misura non si tiene conto delle travi e delle capriate a vista.

Qualora la copertura sia a più falde inclinate, il calcolo si effettua come per l’altezza virtuale.


SUPERFICI 

SAGOME E VOLUMI 

PIANI 

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