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Resistenza meccanica e stabilità Proposizione esigenziale (secondo
la direttiva 89/106 cee)
L’opera deve essere concepita e realizzata in modo tale che le azioni a cui può essere sottoposta durante la costruzione e l’uso non provochino: − il crollo dell’organismo edilizio o di una sua parte4; − deformazioni di importanza inammissibile (deformazioni che pregiudicano la funzionalità dell’organismo edilizio); − danni alle altri parti strutturali, agli elementi non strutturali ed agli impianti in seguito a deformazioni e spostamenti eccessivi degli elementi portanti; − danni accidentali sproporzionati alla causa che li ha provocati. Nelle zone sismiche vanno inoltre limitati o evitati i danni agli elementi non strutturali e agli impianti, vanno evitati danni agli edifici contigui e negativi effetti sulla sicurezza e percorribilità delle strade. Fa parte della presente famiglia il seguente requisito: 4 Compresi pareti, parapetti , corrimano e coperture, come meglio specificato anche al R.C.4.1.. Successivo >>>>>>
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