Criteri
e dimensionamento tipologico
Art. 4.4 Dotazioni ecologico-ambientali - Ambiti ECO
1. Contribuiscono alle dotazioni ecologico-ambientali del territorio:
- le fasce di tutela dei corsi d'acqua di cui all'art. 2.3;
- le fasce di pertinenza fluviale di cui all'art. 2.4;
- le zone di particolare interesse paesaggistico-ambientale di cui all'art. 2.6,
con particolare riferimento a quelle lungo i corsi d'acqua;
- le fasce di attenzione degli elettrodotti esistenti, i corridoi di
fattibilità degli elettrodotti di progetto e le fasce di rispetto delle
emittenti radio-televisive, ai fini del contenimento e riduzione dei bersagli
esposti ad inquinamento elettromagnetico;
- le fasce di rispetto dei depuratori e le fasce di rispetto dei cimiteri,
individuate nella Tav. 2, ai fini della tutela delle condizioni
igienico-sanitarie della popolazione;
- le fasce di rispetto stradale e ferroviario, ai fini della mitigazione
dell'inquinamento acustico e atmosferico dalle sorgenti mobili verso gli
edifici;
- le aree urbane a verde pubblico e a verde privato, ai fini del mantenimento di
standard di qualità ambientale degli insediamenti urbani e del contenimento
delle impermeabilizzazioni del suolo urbano;
- le opere e le aree necessarie al rispetto delle prestazioni ambientali
prescritte per i nuovi insediamenti stabilite nel successivo art. 5.8.
2. Per quanto riguarda gli ambiti per nuovi insediamenti per residenza e
servizi e i nuovi ambiti specializzati per attività produttive, il PSC
stabilisce standard minimi di permeabilità del suolo rispetto alla superficie
territoriale da rispettare nei piani attuativi, ai fini dello sviluppo delle
dotazioni ecologiche; tali standard sono definiti, rispettivamente, nei
successivi articoli 5.5, e 5.7.
3 Rientrano tra le dotazioni ecologiche e ambientali anche gli spazi di
proprietà privata che concorrono al raggiungimento delle finalità del PSC,
attraverso la specifica modalità di sistemazione delle aree pertinenziali
stabilita in sede di PSC (schede normative di ambito), di POC (schede di
assetto urbanistico) e di RUE (criteri di recupero e riuso dei fabbricati).
4 Al fine di favorire il recupero dei fabbricati inclusi negli ambiti ECO o
la loro demolizione e sostituzione, con l'obiettivo della qualificazione
ambientale di tali aree, il POC può assegnare diritti edificatori residenziali
da trasferire, commisurati alla dimensione dei fabbricati esistenti e degli
ambiti di pertinenza, finalizzati all'attuazione di progetti di recupero e
sistemazione paesaggistico-ambientale.
5 La tavola 3 del PSC perimetra e classifica con sigla ECO le aree destinate
a dotazioni ecologiche e ambientali. Entro i perimetri degli ambiti AR e ANS
possono essere individuate altre dotazioni ecologiche e ambientali, come
indirizzo per l'attuazione dei requisiti e prestazioni assegnate all'ambito (e
definite nella rispettiva scheda normativa), la cui esatta localizzazione,
quantificazione e definizione progettuale spetta al POC e al RUE (per gli ambiti
territoriali non interessati dal POC). |